Radiatori con valvole monotubo
Negli impianti monotubo i radiatori sono collegati in serie, rispetto ad ogni derivazione del collettore. La impostata per questo tipo di impianti invia però solo il 50% della portata (30% con comando termostatico) al radiatore, mentre la rimanente parte di fluido viene bypassata e indirizzata al radiatore successivo. In questo modo i radiatori possono essere intercettati singolarmente (per l’esclusione o manutenzione) consentendo comunque il funzionamento dei radiatori installati più a valle.
Distribuzione del fluido di climatizzazione
È ottenuta con due tubi: uno di mandata e l'altro di ritorno.
I collettori di distribuzione ottimizzano la distribuzione del fluido termovettore nei circuiti degli impianti di riscaldamento e di condizionamento. Essi garantiscono precisione nel controllo della regolazione della portata ai singoli circuiti.
Ai piedi delle colonne, per semplificare le operazioni di manutenzione, è bene prevedere rubinetti di scarico e valvole di intercettazione. Se necessario, inoltre, (dipende dalle dimensioni dell'impianto e dal tipo di moduli utilizzati) vanno previste apposite valvole di taratura o di bilanciamento.
Alla sommità delle colonne, se non sono previsti efficienti mezzi di disaerazione dell'impianto, è bene installare valvole automatiche di sfogo aria. Se necessario inoltre (dipende dal tipo di caldaia e dei moduli utilizzati) vanno previsti bypass con valvole di sfioro o autoflow.
Bilanciamento